A Clash of Covers ⚔️ Il quaderno dei nomi perduti - Sofia Lundberg

A Clash of Covers
Citazione ed omaggio ad A Clash of Kings, titolo originale del secondo libro della saga Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin, A Clash of Covers è una rubrica settimanale pensata per alleviare un po' il trauma del lunedì e rendere un po' più sopportabile il ritorno a lavoro e studio. 😄
Ogni lunedì sceglierò un libro di un autore straniero fra quelli in uscita - o fra quelli freschi di pubblicazione -, mettendo a confronto la copertina dell'edizione originale e quella dell'edizione italiana, per scoprire quale delle due risulta più azzeccata in base alla trama o, semplicemente, quale ci piace di più!
Buon lunedì, lettori!

In questi giorni strapieni di impegni e di conseguenza con pochissimo tempo, ahimé, da dedicare a libri, blog e social vari, per fortuna c'è l'appuntamento fisso con l'A Clash of Covers che mi assicura ALMENO un post a settimana. 😥
La sfida questa volta è fra copertina originale e copertina italiana de Il quaderno dei nomi perduti di Sofia Lundberg. ⚔️ Edito da DeA Planeta, questo romanzo esce proprio oggi, lunedì 30 aprile al prezzo di copertina di € 17.00 ma, se volete, potete acquistarlo su Amazon cliccando su questo link e supportare così il blog senza spendere nemmeno mezzo centesimo in più (anzi, risparmiando pure). 😉
Trama
Di cosa è fatta davvero una vita? Cosa vale la pena salvare dalla sabbia impalpabile dei giorni, degli anni? Se lo chiede, sola nel suo appartamento a Stoccolma, l'anziana Doris. La risposta è racchiusa in un quaderno molto speciale. Quello che il padre le regalò per il suo decimo compleanno, e che lei vuole lasciare all'inquieta nipote Jenny. Alle sue pagine ingiallite Doris ha consegnato tutti i nomi della sua lunga e tumultuosa esistenza: Stoccolma, Parigi, New York. Madame Serafin, Gösta il pittore, l'ingenua sorella Agnes. E Allan. Parenti, nemici, amanti; ognuno occupa un posto cruciale nel romanzo della sua vita, ognuno ha una storia e tocca a Doris, adesso, raccoglierle. Per riannodare le fila di un destino che, malgrado tutto, prepara gli ultimi colpi di scena. E ritrovare il senso di un viaggio che forse si chiama amore.
Veniamo ora alle copertine!

Den röda adressboken Sofia Lundberg Il quaderno dei nomi perduti Sofia Lundberg

La prima edizione svedese di Den röda adressboken, uscita nel 2015, è uno SPETTACOLO. La adoro, sembra un libro pubblicato ad inizio '900, con questa grafica che richiama tantissimo l'art nouveau e quei graffi tipo copertina di pelle tutta consumata. Meravigliosamente vintage, affascinantissima!

La copertina dell'edizione italiana ha invece indubbiamente molto meno fascino di quella originale. Queste scritte dai font e dai colori scelti un bel po' a caso, piazzate altrettanto a caso su delle immagini che, gira e rigira, per questi romanzi sono praticamente sempre le stesse... Non è completamente da bocciare, per carità, ma, accanto all'edizione originale, quella italiana praticamente sparisce!

Voi cosa ne dite? Esprimete pure la vostra preferenza nei commenti, se vi va, e magari lasciate anche una vostra interpretazione! 😊

L'autrice
Sofia Lundberg, classe 1974, è una giornalista e redattrice svedese e vive a Stoccolma insieme a suo figlio. Il quaderno dei nomi perduti è il suo romanzo d’esordio.

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